Nell’ambito lavorativo, sono un consulente, un formatore, un capo cantiere informatico, un progettista software. Non mi limito a condividere ciò che so in forma di istruzione o di consiglio pratico ma mi occupo anche di progettare, gestire ed attuare.
Prevalentemente, opero nell’ambito dell’integrazione di sistemi informatici e di gestione della conoscenza. Ho a che fare spesso con “contenitori” e “veicoli” di know how aziendale, ovvero la quintessenza del processo di business.
Per capire meglio se posso esserti utile, considera il mio approccio e la mia rete di collaborazione.
Come lavoro
- “Ho capito bene?” Ascolto, osservo, analizzo, schematizzo, mi confronto con chi mi ingaggia per essere ragionevolmente sicuro di aver compreso obiettivi, esigenze e vincoli.
- “Se facessimo così, otterremmo ciò che serve?“. Propongo e correggo la proposta in modo che sia comprensibile (attenzione al linguaggio) e rispondente a quanto emerso.
- “Bando alle ciance...”. Passo all’azione: progetto, coordino, scrivo codice, tiro cavi, spiego, redigo rapporti. Per trattare informazioni e conoscenze occorre spesso fare attenzione a tutti i livelli: da quello più materiale del mezzo o supporto fino a quello più astratto dell’immaginario di chi deve decidere o lavorare tutti i giorni con quelle informazioni e quelle conoscenze.
- “Come sta andando?“. Misuro e controllo gli indicatori prestazionali. Si trova sempre il modo di quantificare o codificare e questo è importante perché permette di tenere sotto controllo l’andamento o di raffrontare con organizzazioni analoghe (es. concorrenti).
- “Va bene così? O vale la pena cambiare?“. Rifletto, rimugino, valuto alternative e possibili miglioramenti. La creatività si può gestire, ci sono dei metodi. Si può decidere a priori di trovare un certo numero di soluzioni o approcci. Si può generare da soli o in gruppo.
- “Ho capito bene?“. Ricomincio ad ascoltare ed osservare. Se si vuole, si può sempre migliorare. Se serve, si può tenere sotto controllo ciò che accade, anche fuori dal nostro controllo, ed adeguare il lavoro fatto.

Il percorso è “a spirale“, non è semplicemente circolare. Ad ogni interazione s’innalza il livello di confidenza, ingrediente di primaria importanza per proposte progettuali di qualità (efficaci ed efficienti).

Parto dal principio che la verità si costruisce insieme, un po’ come la libellula vede la realtà attraverso migliaia e migliaia di ommatidi, piccoli “occhietti” esagonali.
Affronto la complessità con approccio collaborativo e con pazienza.
Con chi collaboro

ORA – Orientamento Relazione Ascolto è uno straordinario gruppo di consulenti multidisciplinare che opera in modo integrato.

Connexio è un servizio software per trattamenti di dati aziendali e personali che Maurizio ed io eroghiamo e continuiamo a migliorare dal 2013.