Quante volte abbiamo pensato che per innovare il nostro modo di lavorare servano corsi interminabili, investimenti costosi e cambiamenti radicali? A volte, bastano due ore e la giusta guida per innescare una vera e propria rivoluzione. Oggi vi racconto la storia di Ugo (nome di fantasia), un assicuratore esperto e competente, che ha visto il suo approccio al cliente trasformarsi completamente in un solo pomeriggio.
Il nostro incontro è durato esattamente due ore. L’obiettivo? Semplificare e potenziare il modo in cui presenta i prodotti assicurativi ai suoi clienti.
Le basi per una comunicazione moderna e professionale
Siamo partiti dai fondamentali. Il primo passo è stato abbandonare gli allegati pesanti e le presentazioni statiche. Ugo ha imparato a:

- Creare presentazioni efficaci con Google Workspace: uno strumento on line, flessibile, collaborativo e accessibile da qualsiasi dispositivo.
- Esportarle in PDF: per garantire la massima compatibilità e un aspetto professionale, ma soprattutto tracciare le versioni dei documenti informativi diffusi via WhatsApp ed Email.
- Condividerle con un link pubblico in sola lettura: basta email intasate! Un semplice link permette al cliente di visualizzare la presentazione ovunque, senza poterla modificare. Massima sicurezza e praticità.
- Usare WhatsApp Web: spostare la comunicazione dal piccolo schermo del cellulare al comfort del computer, scrivendo più velocemente e gestendo le chat in modo più ordinato mentre si lavora.
Già solo questo primo passo ha rappresentato per Ugo un notevole salto in avanti in termini di efficienza. Ma, naturalmente, siamo andati ben oltre.
La creatività incontra l’efficienza con l’IA Generativa
“Vorrei delle immagini belle per le mie slide, ma non ho tempo di cercarle e non so usare Photoshop”. Questa è un’esigenza comune. La soluzione? L’intelligenza artificiale generativa per immagini.
Ho mostrato a Ugo come, con una semplice descrizione testuale (es. “DANNO GRANDINE TETTO”), potesse ottenere in pochi secondi un’immagine unica e originale da inserire nelle sue presentazioni. Niente più immagini stock viste e riviste. Ora le sue slide hanno un tocco personale e un impatto visivo decisamente maggiore.

La vera magia. L’IA che legge i contratti per te
Questo è stato il momento della svolta. Chi lavora nel settore assicurativo sa bene cosa significhi spulciare decine di pagine di condizioni contrattuali in PDF per estrarre le informazioni chiave da presentare al cliente. Un lavoro lungo, meticoloso e a rischio di omissioni.
Qui abbiamo introdotto un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), il cuore dell’intelligenza artificiale moderna. Ho preparato per Ugo un semplice “prompt” (un comando testuale) standardizzato. Il suo nuovo flusso di lavoro è sbalorditivo:
- Carica il PDF delle condizioni contrattuali nel sistema di intelligenza artificiale.
- Incolla il prompt che abbiamo definito, chiedendo all’IA di “leggere il documento, estrarre i punti chiave come massimali, esclusioni, franchigie, garanzie principali e secondarie, e riassumerli in formato di elenco puntato, pronto per una presentazione a schede”.
- Attende pochi istanti.
- L’IA restituisce un testo già strutturato e sintetizzato, con tutte le informazioni cruciali che Ugo prima cercava manualmente per ore.
Il risultato? Quello che prima richiedeva ore di lettura e riscrittura, ora si risolve in pochi minuti di copia-incolla e rifinitura. Ugo può ora dedicare il suo tempo non più alla ricerca di dati, ma a quello che sa fare meglio: dare valore al cliente, spiegare i dettagli e offrire una consulenza di altissimo livello.
estrai il testo dall'allegato ed organizzalo in 6 slide:
- nome del prodotto assicurativo
- a chi può interessare
- rischi
- conseguenze
- coperture
- servizi aggiuntivi
Conclusione: non sostituzione, ma potenziamento
La storia di Ugo è l’esempio perfetto di come la tecnologia, e in particolare l’intelligenza artificiale, non sia qui per sostituirci, ma per potenziarci. Ha trasformato un processo lungo e noioso in un’attività rapida e strategica.
In due ore, Ugo, che non aveva mai fatto presentazioni, non ha solo imparato a usare nuovi strumenti; ha cambiato la percezione del suo stesso lavoro. Ha capito che può automatizzare le parti meccaniche per liberare tempo e risorse mentali da dedicare a ciò che conta davvero: la relazione umana e la consulenza esperta.
E tu? C’è un’attività nel tuo lavoro che ti sembra un’infinita perdita di tempo? Forse la soluzione è più vicina e più semplice di quanto pensi.

Immagini generate da Nicola Granà con Google Gemini e Midjourney