Empori Solidali

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La solidarietà non può essere buonismo e, raggiunta una certa soglia di complessità, ha bisogno di controllo e coordinamento.

Un emporio solidale raccoglie viveri ed altri beni di prima necessità e li distribuisce ad indigenti sulla base delle necessità di cui sono portatori, valutate da soggetti autorevoli come la Caritas o l’Associazione San Vincenzo, spesso in collaborazione con il Comune o con l’Azienda Sanitaria.

Per una corretta ed equa distribuzione dei beni di prima necessità, quando gli utenti sono alcune decine, non si può non ricorrere ad un software che aiuti a tener traccia del comportamento economico di ciascuno presso l’Emporio.

Ma c’è un’altra questione: stiamo parlando di organizzazioni basate eminentemente sul volontariato, dunque su disponibilità frammentarie e discontinue. Di nuovo, il software aiuta a mantenere la coerenza del servizio e la conformità rispetto alle procedure definite.

Per completare il quadro occorre tener presente la necessità di rendicontazione. L’Emporio deve riferire ad alcuni importanti enti “sponsor”, in modo da giustificare l’attività condotta.

Con Connexio, tutte queste questioni sono state valutate nel dettaglio e codificate.